Concorso di progettazione _3 ostelli 3 città_ il cielo in una stanza
Designers:
Arch.Antonio Pelella
Arch.Fabrizia Costa Cimino
Arch. Carmen Fratantonio
Design:
Mario Pagliano _progetto arredi
Render:
Mario De Martino
Ligthing:
Diana Verde
Consulenti:
Giulia Palmari
Paola Margherita _artista
Lo spazio camera è caratterizzato dall'inserimento di un pergolato che, come il graticcio di un
teatro, consente agli ambienti sottostanti diversi e facili allestimenti.
Il pergolato-cielo supporta, un sistema mobile di cablaggio verticale in modo da liberare le pareti
ed il pavimento dagli impianti elettrici.
Le lampada e le prese, alimentate a soffitto e pendenti come dei rami, ammettano ampi spostamenti per l'organizzazione della camera. Allo stesso modo la tenda per la privacy, l'appendiabito e, rimando al carattere domestico dell'abitare, l'elemento vegetale, fanno parte di un sistema funicolare verticale.
Gli elementi del pergolato contengono, verso il soffitto, una linea led dimmerabile: il vibrato delle doghe, modulando il riflesso del soffitto, genera una luminosità di rimando gradevole ed inattesa, un inganno per ricreare la qualità della luce di un cielo in una stanza.
Semplicità di gestione e pulizia per il pavimento in resina cementizia risvoltata sulle pareti; semplicità di manutenzione attraverso la sostituzione del singolo componente con l'impiego di arredi in multistrato di Betulla a taglio laser assemblati con incastri senza colla e viti.